Chi ha detto che non ci si possa tenere in forma o rimettersi in forma con un gustoso e sano piatto di pasta?
Adesso parliamo di un primo piatto assolutamente vegetariano e perfetto anche nella nostra quotidiana cucina del benessere. È un piatto vegetariano, assolutamente gustoso, in cui utilizziamo la pasta di grano saraceno.
Molto spesso si sente dire che le paste integrali oppure la pasta di grano saraceno non sono buone quanto la pasta che utilizziamo normalmente. In verità non è propriamente vero, è vera un’altra cosa, con questo tipo di paste sono fondamentali le tipologie di sughi con cui le condiamo.
Faccio un esempio, se pensiamo di condire una pasta integrale con un ragù il risultato sarà pessimo, se invece sfruttiamo sughi che sono stati cotti molto velocemente, prediligendo quelli a base di verdure saltate velocemente in padella, il risultato sarà perfetto.
Ingredienti
Consideriamo le dosi per 2 persone
* Pasta di grano saraceno
* Pomodori datterini
* 2 carote
* Olive verdi dolci
* 1 peperone rosso
* Scalogno
* Olio extravergine di oliva
La preparazione
I vantaggi di questo piatto? È facile da fare, economico, gustoso ed è perfetto per una corretta ed equilibrata alimentazione quotidiana.
Cominciamo, come prima cosa tagliamo a dadini tutte le verdure, tritiamo lo scalogno e mettiamo a bollire l’acqua per la pasta.
In una padella mettiamo un poco di olio extravergine di oliva, le carote tagliate a dadini e lo scalogno e facciamo imbiondire. quindi aggiungiamo le altre verdure e procediamo con la cottura che sarà molto breve, non più di una ventina di minuti compresa cottura e risottatura della pasta.
Nel caso in cui dovessimo seguire un regime alimentare in cui si deve misurare tassativamente il condimento, mettiamo sul fondo la dose di olio extravergine di oliva consentita e aiutiamoci con l’acqua di cottura della pasta per allungare il sughetto di verdure tramite l'operazione di risottatura.
Quando la pasta sarà quasi pronta, procediamo con la risottatura che altro non è che terminare la cottura della pasta all’interno del sughetto.
Questa operazione è relativamente semplice, non scoliamo la pasta ma ci aiutiamo con una schiumeruola a metterla direttamente nella padella con il sughetto per terminare la cottura e amalgamare tutti i sapori.
Questa tecnica, oltre che esaltare tutti i sapori, è molto vantaggiosa perché permette di diminuire notevolmente i quantitativi di condimento. Infatti posso aggiungere l’acqua di cottura della pasta, che non avremo buttato via, all’interno del sughetto durante la risottatura. Ottenendo così una pasta perfetta e, passatemi il termine, assolutamente non “collosa”.
Un suggerimento in più? quando la stagione è bella aggiungiamo qualche foglia di basilico ... e questo diventerà uno dei vostri piatti preferiti, parola di Fata.
Ha detto la mamma che ... gli sta a venì na fame....
RispondiEliminaChe bel piatto e quanto sarà gustoso...
" proverà a farlo " ;-)
Ciao
sisi gustoso,
RispondiEliminafatemi sapere se sarà all'altezza delle vostre aspettative, io spero di sì.
Scommetto che Adry prenderà spunto da molti piatti della cucina del benessere.
Piano piano inserirò altre ricette
buona serata