La stagionalità

Quanti articoli abbiamo letto, quanti servizi al telegiornale abbiamo sentito in cui ci raccomandavano di utilizzare frutta e verdura di stagione?

A cadenza periodica ci viene riproposto questo concetto, vuoi che fa troppo caldo e consumare frutta e verdura di stagione aiuta a reintegrare sali minerali persi, vuoi che è il giorno dopo Santo Stefano e ci dobbiamo depurare, vuoi che è periodo di influenza e anche lì si parla di come frutta e verdura di stagione ci possono aiutare.

Ma perché si rendono necessari questi articoli o servizi al telegiornale? Cosa sono questa frutta e verdura di stagione?? Siamo ancora in grado di riconoscerla al di là di un campanellino di allarme rappresentato dal prezzo?

Ormai siamo talmente viziati dalla grande distribuzione, dall’avere sotto mano praticamente tutto in qualsiasi momento dell’anno che abbiamo completamente perso di vista il cosa è o cosa non è di stagione.

Quando ero piccola mi ricordo che mia madre parlava di primizie, parola ormai sconosciuta ai più, per indicare prodotti che anticipavano di poco il pieno della loro stagione e per spiegare a me, bambina, che anche se vedevo quella frutta che mi piaceva tanto, era presto per prenderla, non era ancora il momento, si doveva avere la pazienza di aspettare ancora un pochino..

Il periodo della primizia era quello in cui la frutta di una determinata stagione era praticamente sul finire, quella della nuova cominciava a farsi vedere sugli scaffali dei supermercati o sulle bancarelle dei mercati e nel mentre c’erano quelle qualità che definirei ever green che si trovano in quasi tutti i periodi dell’anno. Erano quei periodi in cui aspettavo impaziente che arrivasse  la frutta e verdura “nuova” per assaporare sapori diversi, consistenze diverse …

Ora le “primizie” anticipano di mesi il reale periodo di produzione dell’alimento, potremmo provocatoriamente dire che tale termine è diventato vetusto, abbiamo tutto sempre, in qualsiasi periodo dell’anno

Un esempio semplicissimo, ieri, lunedì 30 gennaio, come ogni lunedì, ho preso un’oretta di pausa dal lavoro e sono andata al mercato a prendere frutta e verdura e indovinate un po’ cosa c’era in alcune bancarelle?? pesche noci, albicocche e ciliegie, i vari tipi di pomodori e pomodorini mi sembra superfluo nominarli …

Non voglio fare la moralista, per carità, anche a me capita di prendere qualche cosina fuori stagione, magari non le ciliegie o le pesche a gennaio, ma può capitare di fare uno strappo alla regola.

Voglio solo invitarvi a pensare

Come facciamo ad avere pesche, ciliegie a gennaio? Come sono stati prodotti? Da dove vengono?

Ma soprattutto voglio farvi una domanda …

Voi sapete bene quali sono frutta e verdure tipici dei diversi mesi dell’anno?

E quando siete al banco del pesce o in pescheria sapete cosa prendere e quando?

Perché sì, il concetto di stagionalità non vale per la sola frutta e verdura …

Se vi siete incuriositi, vi invito a leggere la prossima pillola di benessere, a parte quello che sapevo, ho fatto (e continuerò a fare ) una piccola ricerca, dalla quale ho estrapolato una tabella riassuntiva in cui mese per mese raccolgo i principali prodotti di stagione,  che si tratti di frutta, verdura o pesce..

Per poter fare la spesa con un po’ più di attenzione per quello che compriamo e magari per farvi riscoprire quei sapori, che si perdono completamente se prendiamo le cose nei momenti sbagliati…

Risottino ai carciofi

Questa sera per cena ho fatto proprio questo splendido risotto, fuori fa freddo, il primo dei tre giorni della merla e devo dire che un buon risottino ai carciofi è stato perfetto.

Avete amici vegetariani a cena? Questo è il piatto ideale da preparare che piacerà a tutti.

Filettini di salmone pomodorini e olive

Metti una sera a cena e la voglia di qualcosa di buono, sano e di veloce da preparare, magari mentre ci raccontiamo la giornata con la persona che amiamo … cosa potremmo preparare? La mia idea è stata un salmone con pomodorini e olive. Tempo di preparazione ? Una mezz’oretta

Pasta Sfiziosa

Chi ha detto che non ci si possa tenere in forma o rimettersi in forma con un gustoso e sano piatto di pasta?

Adesso parliamo di un primo piatto assolutamente vegetariano e perfetto anche nella nostra quotidiana cucina del benessere. È un piatto vegetariano, assolutamente gustoso, in cui utilizziamo la pasta di grano saraceno.

Molto spesso si sente dire che le paste integrali oppure la pasta di grano saraceno non sono buone quanto la pasta che utilizziamo normalmente. In verità non è propriamente vero, è vera un’altra cosa, con questo tipo di paste sono fondamentali le tipologie di sughi con cui le condiamo.

Faccio un esempio, se pensiamo di condire una pasta integrale con un ragù il risultato sarà pessimo, se invece sfruttiamo sughi che sono stati cotti molto velocemente, prediligendo quelli a base di verdure saltate velocemente in padella, il risultato sarà perfetto.

Mezzemaniche con calamaretti ripieni al profumo di scamorza

Questa è una piccola chicca, non vi tedierò con preamboli vari il piatto non ha bisogno di presentazioni, leggete la ricetta e capirete il perché.

Pollo al cartoccio ai profumi mediterranei

Come si fa a rendere piacevole il petto di pollo? Uno parla di petto di pollo e la maggior parte delle persone se lo immagina ai ferri, per lo più scondito e magari si immagina anche il viso triste di una persona a dieta costretta a mangiarsi un petto di pollo bollito.

Invece è il caso di sfatare questo mito, è possibile creare un piatto leggero, indicato anche a chi deve stare un poco più attento, ma che allo stesso tempo risulti gradevole al palato.

Questa è la ricetta che mi è venuta in mente ed ora ve la racconto.

Fettucce all'astice

Anche in questo caso parliamo di un piatto particolare che certo non può far parte di una cucina quotidiana.

Nel fare questo piatto la cosa più importante è prendere confidenza con la cottura dell’astice senza passare attraverso una sua bollitura, ma non smetterò mai di ripeterlo, la cosa più importante è non avere paura delle azioni che compiamo quando cuciniamo.

Passiamo ad analizzare nel dettaglio la nostra ricetta

Spaghetti a vongole

Un classico della cucina italiana, per non parlare delle querelle infinite di chi dice che lo spaghetto a vongole è rosso, chi bianco , chi con le vongole con i gusci chi senza …

Bene, sarò breve e concisa per me lo spaghetto a vongole è:

BIANCO, perché il pomodorino ammazza il sapore delle vongole, rosso è il sughetto per le cozze

CON  I GUSCI, come diceva la mia nonna è il guscio a dare sapore

E MAI, DICO MAI CON LE VONGOLE IN VASETTO

Altro abominio che ho visto fare … mettere il dado da brodo, vi prego, non si fa

Quindi bando alle chiacchiere e cuciniamo.

Astice alla griglia

In questo caso parliamo di un piattone elegante, sofisticato, ideale per una cena importante o una cenetta romantica a due.

Adesso, prima di parlare di ingredienti e di esecuzione del piatto facciamo una piccola premessa. Lo so perfettamente che sto per esprimere una mia opinione e che di sicuro ci sarà qualcuno che vorrà contraddirmi, ma per favore non commettiamo un delitto del gusto sottoponendo il nostro magnifico povero astice a una cottura per bollitura, ma soprattutto servendolo condito con del burro fuso!!! NON SI FA?!!!

Indipendentemente dalla ricetta che ho intenzione di presentare, utilizziamo cotture brevi, ingredienti freschi, del sano olio extravergine di oliva, profumi, buccia di agrumi grattugiata, pomodorini, ma per favore cancellate qualsiasi idea che prevede condire un astice con del burro fuso!

Insalatina di Carciofi

Questa è un’ottima insalata da fare in periodo invernale, magari per accompagnare della buona mozzarella fresca con una fetta di pane di Altamura, oppure, per chi volesse qualcosa di più leggero una sfoglia di pane carasu o guttiau.

I carciofi, come ben sapete, hanno dei prezzi non proprio economici, un motivo in più per cercare di acquistarli nella loro stagione, quindi proprio i mesi invernali.

Ma passiamo a questa ricetta

Struffoli

Il Re dei dolci natalizi Napoletani e salernitani, Signori Sua Maestà lo Struffolo…

Mustaccioli

Di solito si scrivono le ricette natalizie subito prima delle vacanze. Si iniziano bellissimi post con tante foto, alcune delle quali mostrano pietanze che farebbero invidia a ristoranti e pasticcerie, ma a  dire la verità, molte foto di blogger dovrebbero fare invidia a ristoranti e pasticcerie non solo durante le Feste …

Questa volta invece voglio scrivere alcune ricette a chiusura delle feste natalizie, è un dolce ricordo che lascio come buon auspicio per le feste dell’anno prossimo. Sperando che come quest’anno possano essere gustate dalle persone che amo, tutti insieme sereni come non succedeva da tempo e che, magari, possano deliziare ed addolcire anche il vostro prossimo Natale.

Lasciatemi dire un’ultima cosa, questa ricetta natalizia come anche gli struffoli la dedico a una Donna speciale, che da piccola mi ha insegnato tante cose e che ancora oggi sento ogni giorno accanto a me … …

Ma ora passiamo ai Mustaccioli

Ho notato che...

C'è una grave mancanza nel mio blog...
mancano completamente i contorni e idee per preparare intriganti insalatone...
quindi a breve ci saranno i primi post a riguardo...

Si aspettano suggerimenti tramite commenti, ma una cosa è certa, voglio approfittare di questa sezione del blog per scrivere e postare ricette in linea con la stagionalità dei prodotti.
Per esempio ,oggi è il 5 gennaio, come potrei proporvi un contorno a base di fiori di zucca? Sicuramente non potreste farlo se non utilizzando un prodotto proveniente da serra e di sicuro costosissimo.
Quindi ben vengano contorni ed insalate a base di tutti quei prodotti di stagione come carciofi, broccoli, cappuccio, finocchi, ravanelli, spinaci ... Tutti questi prodotti li potrete facilmente trovare al mercato e nella piccola distribuzione

Tartare di salmone con melograno su letto di riso venere

Questo è indubbiamente un piatto importante da servire in occasioni particolari come Natale, una cena elegante, per un evento speciale, o anche una cena particolarmente romantica … in ogni caso, se abbiamo intenzione di fare colpo questo è un piatto da calare come l’asso quando si gioca a carte.